Compassione
Le discussioni che abbiamo avuto ultimamente hanno riguardato alcune idee difficili. Mi hanno fatto riflettere. Ecco quindi la mia ultima riflessione. La terza. Spero che non siano troppe. Recentemente, si è discusso di una richiesta al FLK da parte di un partecipante, per con lavoro e alloggio uno dei nostri partecipanti che ha sofferto di una malattia importante ed ora è disabile. Aveva dato molto all’organizzazione in passato. Dall’esterno, sembrerebbe ragionevole accogliere questa richiesta come ringraziamento per ciò che ha dato. Allora perché non lo era? Difficile da capire. Non sembrava compassionevole.
Ci è stato insegnato che non dovremmo dare ciò che qualcuno vuole. Ma perché? Non sarebbe compassionevole? Ho avuto difficoltà a capire. Non riuscivo a chiudere il cerchio. Possibile che non capissi cosa fosse la vera compassione?
Riflettendoci, sono arrivato a una comprensione più profonda. Quando diamo ciò che qualcuno vuole, creiamo dipendenza in quella persona. Questo li rende deboli, non forti. Per creare forza, dobbiamo dare loro gli strumenti per aiutare se stessi. Questo è veramente compassionevole. Ma quali strumenti dare?
Negli ultimi cinque anni di formazione, mi sono reso conto che la pratica del Taoist Tai Chi™ crea equilibrio e forza fisica, mentale e spirituale. E nell’ultimo anno, mi sono anche reso conto che cantare e lavorare insieme nell’amministrazione del FLK fa lo stesso. Quindi, trasmettendo gli insegnamenti del Maestro Moy, siamo compassionevoli. Stiamo dando agli altri gli strumenti per diventare forti loro stessi.
Vorrei ringraziare il Maestro Moy per questa eredità e per la dedizione dei nostri Leader nel trasmetterla e aiutarci a capirla.